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LA LOGICA DEI NUMERI
Il commissario Vanessa Fontana, profiler presso la Squadra Mobile di Milano, mentre analizza l’andamento della criminalità nella regione Lombardia, si accorge che qualcosa non va a Trezzo sull’Adda. Il tasso relativo ai crimini nella cittadina medievale è troppo alto in rapporto alla popolazione.
Inoltre, ogni sette anni, Trezzo sull’Adda è sconvolta da sette omicidi inspiegabili e particolarmente raccapriccianti. C’è chi crede che la cittadina sia maledetta.
Vanessa Fontana è determinata a scoprire la verità sui misteri del borgo che si stende a ridosso del fiume Adda. In quanto poliziotta, e donna razionale, non crede alle maledizioni, ma ai numeri e alle statistiche, che parlano chiaro.
Appena giunta nella cittadina, ecco che tre giovani donne sono rinvenute brutalmente assassinate a distanza di pochi giorni, i loro corpi straziati abbandonati a ridosso del fiume Adda.
Vanessa Fontana inizia la sua indagine al fianco del capo della stazione di polizia di Trezzo, il commissario Delio Moruzzi. Con l’ausilio della sua collega Fiorella, arrivata dalla sede di Milano per supportarla nella sua ricerca di indizi, e la sua particolare dote che possiede fin dalla nascita, la profiler delinea uno schema di efferati omicidi che conduce a sette anni prima.
Profiler VANESSA FONTANA
Vanessa Fontana emerge come un personaggio complesso e determinato nel contesto del romanzo. È una profiler presso la Squadra Mobile di Milano, il che suggerisce una mente analitica e una capacità straordinaria di comprendere la psicologia criminale. Vanessa è descritta come una donna razionale, che si affida ai numeri, alle statistiche e ai fatti concreti piuttosto che alle credenze popolari o alle superstizioni, come la presunta maledizione di Trezzo sull’Adda.
La sua determinazione è evidente dal fatto che, notando anomalie nel tasso di criminalità di una cittadina medievale apparentemente tranquilla, decide di indagare personalmente. Questa decisione riflette non solo il suo impegno professionale, ma anche una certa intraprendenza e coraggio, caratteristiche fondamentali per un personaggio che si muove in un ambiente carico di tensione e pericoli.
Vanessa sembra anche avere una profonda empatia, nonostante la sua natura razionale. Il suo coinvolgimento emotivo si percepisce nel modo in cui affronta i crimini raccapriccianti che si verificano a Trezzo sull’Adda. La sua capacità di collaborare con il commissario Delio Moruzzi e la collega Fiorella mostra che è una leader che sa lavorare in squadra, valorizzando le competenze altrui.
In sintesi, Vanessa Fontana è una protagonista forte e complessa, con una mente acuta, un cuore empatico e una determinazione incrollabile, che la rendono un personaggio memorabile nel romanzo.
Buona navigazione! 
___Marcella Nardi__ 